WHISTLEBLOWING in inglese significa “soffio di fischietto”.
Il termine è una metafora per identificare il ruolo di un arbitro o di un poliziotto che richiama e richiede l’attenzione su attività non consentite, ovvero illegali, affinché vengano fermate.
Il “WHISTLEBLOWER” (segnalatore o segnalante, in italiano) è quindi una persona che lavora in un’azienda (pubblica o privata) che decide di segnalare un illecito, una frode o un pericolo che ha rilevato durante la sua attività lavorativa (o, nel caso di un cliente, nel corso della sua esperienza di cliente di un’azienda).
La Direttiva europea sul Whistleblowing è ora legge anche in Italia: il 30 marzo 2023 è infatti entrato ufficialmente in vigore il provvedimento attuativo, D.Lgs. n. 24/2023. Dotarsi di una piattaforma informatica di segnalazione sicura, che protegga la riservatezza dell’identità e i dati personali di chi denuncia condotte illecite, è il requisito imprescindibile per assicurare la conformità della propria organizzazione alla normativa.
Per questo la cooperativa VALES ha predisposto una piattaforma, disponibile sul sito Segnalazioni | Cooperativa Vales (valeosivales.com) per poter segnalare ogni tipo di illecito, frode, pericolo o molestia/violenza sul lavoro.
Referente per questa attività è la Coordinatrice del organismo Co.Ri.Pe (Comitato per il Rispetto della Persona) dott.ssa Benedetta Dalbosco, Responsabile HR di VALES.